 Immagine di Silvia Grav (particolare), www.silviagrav.com [...] divenire ciò che si è costruendosi non per apposizione ma per instancabile SCAVO in se stessi, scendere e cercare il proprio sé più nascosto, aderire alle cose mantenendosi senza contraddizioni alla propria natura più vera, valorizzare religiosamente il presente in ogni suo attimo, tutto ciò diviene una forma super umana di astrazione dal fluire degli eventi, la sola possibile all'uomo per abbandonare - nel corso di una lotta incessante - la parte sotterranea del suo spirito o, il che è lo stesso, per riappropriarsi, sublimandola, dell'oscura metà necessaria del reale. La distanza da tali aspetti paralizza la crescita interiore, come essere attorniati da specchi che non rimandano più un immagine: muti, irreali e impassibili. [...] sono specchi in cui Narciso si guarda rimanendo catturato dalla trappola della Gorgone, sono specchi immobili che non possono rispecchiare altro se non quello che la storia ha già previsto. La conoscenza dell'istinto è riparativa in tal senso, percezioni che si sono stratificate nella storia della mente e che al momento opportuno consentono un varco, consentono di vedere qualcosa di diverso laddove l'individuo è allenato a tale aspetto.
0 Comments
Your comment will be posted after it is approved.
Leave a Reply. |
|
Feed RSS
