Il narcisismo è uno dei fenomeni più studiati del nostro tempo, non solo come caratteristica individuale, ma come specchio di una società profondamente trasformata. L’individualismo esasperato, l’ossessione per l’apparenza e la perdita del senso comunitario sono solo alcune delle sue manifestazioni. Per comprendere questo fenomeno nelle sue molteplici sfaccettature, diversi autori hanno offerto analisi illuminanti che meritano attenzione. Tra i più influenti pensatori della contemporaneità, Frederic Jameson, recentemente scomparso (settembre 2024), ha sviluppato riflessioni profonde sul legame tra cultura e capitalismo. Jameson sostiene che nella società postmoderna il capitale si è fatto cultura, mimetizzandosi nei processi di socializzazione e di condivisione delle esperienze, fino a costituirsi come unica narrazione possibile. Questo “farsi-cultura” del capitale ha alterato la percezione collettiva, trasformando la realtà in un atto culturale dominato da logiche di omologazione. Jameson definisce questa metamorfosi una “sovrastrutturalizzazione della struttura”, una forma di sopruso più mentale che materiale, che plasma persino la sensibilità dei soggetti, rendendo il narcisismo una sostanza del capitalismo stesso.
0 Comments
Lezioni sulla felicità: il segreto della vita soddisfacente tra psicologia e relazioni umane23/10/2024 Lezioni sulla felicità di Robert Waldinger e Marc Schulz è un’opera che porta il lettore al cuore di uno dei più lunghi e affascinanti studi mai realizzati sul benessere umano: lo Studio di Harvard sullo sviluppo adulto, una ricerca che è durata ben 80 anni. Attraverso un'analisi approfondita dei risultati e un racconto avvincente, gli autori esplorano le fondamenta della felicità, offrendo al lettore non solo dati e ricerche, ma anche riflessioni profonde sulla natura delle relazioni umane e sul significato della vita. Robert Waldinger, professore di psichiatria alla Harvard Medical School e attuale direttore dello studio, ha una prospettiva unica: la sua esperienza come psichiatra e monaco Zen gli consente di unire scienza e filosofia in modo inedito, rendendo le lezioni apprese dalla ricerca di Harvard applicabili alla vita quotidiana. Marc Schulz, coautore e psicologo presso il Bryn Mawr College, contribuisce con la sua esperienza di ricercatore e terapeuta, offrendo una visione psicologica profonda e arricchendo il libro di aneddoti e analisi che illuminano le dinamiche della felicità.
Il libro di Alessio Cremonini, “Ora Dormono - Storia Vera e Immaginaria dei miei Antenati Tedeschi”, ed. Einaudi 2023, si confronta con l’eredità del trauma ritessendo le fila della storia familiare. Un nonno paterno Bruno, contrario alla dottrina hitleriana che, però, entra a far parte della propaganda nazionalsocialista attraverso la radio della Repubblica di Salò. Il fratello Karl, alto rappresentante delle SS al servizio di Ribbentropp, lo introduce dentro la nomenclatura del Reich per evitargli il fronte, in quella seconda fase della Seconda Guerra Mondiale dove, in Germania, il reclutamento era massiccio a causa delle ingenti perdite subite dai tedeschi.
La "Lotteria dei Geni. Come il DNA influenza la nostra vita e la società" di Kathryn Paige Harden (UTET) ci spinge a riflettere sulla complessità delle nostre storie personali. Molte volte abbiamo sentito dire che la vita è una serie di eventi casuali, una sorta di estrazione casuale della lotteria della vita. Ma si tratta solo di casualità?
"In dialogo con Carl Gustav Jung" di Aniela Jaffé (1903-1991) è un'opera affascinante, edita da Bollati Boringhieri, contenente una interessante prefazione di Luigi Zoja, che offre un'intima prospettiva sulla vita e il pensiero del celebre psicologo svizzero Carl Gustav Jung. Come collaboratrice e amica di lunga data di Jung, Aniela Jaffé ha avuto l'opportunità di condividere significative conversazioni con lo studioso. In questo libro ci presenta una raccolta di questi incontri, soprattutto negli ultimi anni di vita di Jung, che forniscono un'importante visione intima dell'opera e delle idee del maestro della psicologia analitica.
Carl Gustav Jung, noto psichiatra e psicoanalista svizzero, e Wolfgang Pauli, celebre fisico austriaco e vincitore del premio Nobel nel 1945, sono due figure di straordinaria importanza nel panorama intellettuale del XX secolo. Entrambi erano profondamente interessati all'intersezione tra scienza e psicologia, e il loro incontro ha portato a una collaborazione unica e stimolante. La connessione tra Jung e Pauli iniziò nel 1932 quando si incontrarono per la prima volta al Congresso degli Psicoanalisti a Wiesbaden, in Germania. Questo incontro segnò l'inizio di una profonda amicizia e di una collaborazione che sarebbe durata molti anni.
|
|
NOTE LEGALI e CONDIZIONI DI UTILIZZO
I termini e le condizioni di utilizzo del sito web si applicano nel momento di accesso e/o utilizzo di questo sito web. Per saperne di più leggi la pagina note legali e condizioni di utilizzo del sito. |
PRIVACY e RETARGETING
Questo sito web usa Google Analytics per l'analisi delle visite e del traffico, inoltre utilizza il pixel di tracciamento di Facebook per fare retargeting. Per saperne di più leggi la PRIVACY POLICY. |